ACQUA BIANCA TORBIDA IN PISCINA: CAUSE E RIMEDI
Cosa fare per risolvere il problema dell’acqua opaca e biancastra della piscina
1. Acqua opaca, lattiginosa o bianca: ecco le cause!
L’acqua della piscina che assume un aspetto lattiginoso e opaco, oppure la presenza di sospensioni di colore bianco che la intorbidiscono sono generalmente dovute a precipitazione di carbonato di calcio (calcare) che, se non gestito, può manifestare il suo effetto con incrostazioni sulla superficie della vasca e all’interno dell’impianto di filtrazione.
Alcuni problemi all’acqua possono provocare una notevole torbidità:
- concentrazione di calcio elevata per il riempimento della piscina;
- valore di pH troppo alto;
- sistema di filtraggio sporco;
- presenza di pioggia: anche in questo caso l’acqua assume spesso un aspetto opaco e torbido. Vai all’articolo “Acqua della piscina dopo la pioggia. Cosa fare?” e scopri come trattare l’acqua dopo un forte temporale.
Sia che tu abbia una piscina interrata, una piscina gonfiabile e anche nel caso la tua piscina fosse trattata a sale per riportare la tua vasca ad una situazione salubre per prima cosa devi determinare la causa della torbidità, da cui dipenderà la soluzione da applicare.
Non sottovalutare mai questo problema perché può segnalare la presenza di batteri a volte anche dannosi.
2. Concentrazione di calcio elevata per il riempimento della piscina
Attenzione all’acqua usata per il riempimento o reintegro.
Utilizzare acqua con concentrazioni di calcio oltre i corretti range è la principale causa di un’acqua torbida: il valore ottimale della durezza calcica è compreso tra 175 e 300 ppm di Carbonato di Calcio (17,5/30 gradi francesi). Qualora i valori siano sopra quelli ideali consigliamo di dosare prodotti che, bloccando parzialmente gli ioni calcio, prevengono la loro precipitazione (prodotti anticalcare CTX-600 o sequestranti CTX-700)
3. Valore di pH troppo alto
l pH è un valore molto importante in piscina e va tenuto sempre controllato. Se l’acqua non è equilibrata da questo punto di vista, è possibile che il cloro non funzioni adeguatamente (sia meno efficace) e quindi l’acqua diventi torbida.
Consigliamo quindi di riportare il pH a valori compresi tra 7,2 e 7,6, se il pH è troppo alto (superiore a 7.6) , abbassate il livello del pH aggiungendo manualmente riduttore di pH.
Scopri come avere un pH sempre corretto in piscina con i nostri consigli: leggi l’articolo.
4. Sistema di filtraggio sporco
Il filtro è il cuore pulsante della piscina, filtra e mantiene l’acqua libera da impurità ma per funzionare correttamente deve essere adeguatamente dimensionato per il volume d’acqua gestito e la manutenzione dello stesso dev’essere costante. Quando il filtro non riesce ad eliminare gli agenti contaminanti della piscina, il risultato potrebbe essere acqua torbida in piscina.
Come rimediare?
Procedere con una pulizia (controlavaggio e risciacquatura) del filtro, in caso di filtro a sabbia. Se la situazione non migliora può essere che il calcare abbia creato problemi di intasamento. E’ necessario aprire il coperchio del filtro e osservare direttamente lo stato della sabbia.
Se la sabbia risulta incrostata di calcare procedere alla pulizia con il disincrostante CTX-55 (operazione che consigliamo di far effettuare al vostro manutentore). Dopodiché procedere ad un altro lavaggio per pulire la sabbia. Se più vecchia di 5 anni è opportuno sostituirla. In caso di filtri a cartuccia controllate che siano ancora in buono stato e puliti. Se risultano sporchi utilizzate anche in questo caso il disincrostante CTX-55.
RICORDATE: è sempre consigliato mantenere in funzione il sistema di filtrazione almeno 8 ore al giorno per evitare l’acqua torbida.
5. Flocculante: una soluzione immediata
Per rimuovere la torbidità dall’acqua in piscina si può procedere in due modi differenti, molto dipende dal grado di torbidità.
Flocculazione in caso di torbidità elevata:
- impostare la filtrazione in modalità ricircolo
- spargere il flocculante liquido direttamente sulla superficie della piscina
- lasciare il sistema di filtrazione in “ricircolo” almeno una mezz’ora così ad avere una miscelazione omogenea del prodotto
- spegnere la pompa di filtrazione e aspettare che il calcare flocculato si posi sul fondo della vasca
- dopo circa 8-10 ore, necessarie alla decantazione delle sostanze in sospensione, aspirare quanto depositato sul fondo tramite l’aspirafango con il sistema di filtrazione in modalità scarico
- ripristinare la normale filtrazione lasciando in modalità manuale per almeno 24 ore
Flocculazione in caso di torbidità leggera
- dosare il flocculante in cartucce o pastiglie direttamente negli skimmer o nella canalina sfioro
- lasciare l’impianto in modalità di filtrazione manuale per 24-48 ore
- controllare il filtro e procedere a lavaggio qualora la pressione aumenti troppo
Scopri di più sul flocculante in piscina: leggi l’articolo.
